OMINO71 (STREET ARTIST o NONSTREETARTIST)

agosto 24, 2023

OMINO71 (STREET ARTIST o NONSTREETARTIST)

OMINO71 (STREET ARTIST o NONSTREETARTIST)

EUROPA 15, 2015 - Primavalle, Roma

“Quando vedo il prezzo che tu paghi

Io non voglio crescere

Non ho mai voluto essere così

Io non voglio crescere

Sembra che le persone si trasformino in cose

che loro non avrebbero mai voluto essere

L'unica cosa per cui vivere è il presente... “

(I don't wanna grow up di Tom Waits)

Omino71 è un eterno bambino, amante dei supereroi e dei cartoni animali che prende spunto dalla Pop Art per creare soggetti coloratissimi.

Nasce nel 1971 a Roma, dove tuttora vive e lavora. Inizia ad attaccare in strada i primi stencil e sticker. Quando poi si dedica ai murales, sebbene ami essere definito “nonstreetartist”, attira subito l’attenzione di numerosi critici, giornalisti, media nazionali ed internazionali.

Collabora a diversi progetti autogestiti della capitale come M.A.A.M., Urban Area, M.U.Ro., Muracci Nostri e molti altri.

Nel 2012 è scelto dall’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro per rappresentare l’Italia nel progetto Memento Italia-Brasil.

Dal 2014 le sue opere sono presenti in sedi prestigiose quali il Museo di Storia e Archeologia di Costanza, il Palazzo del Parlamento di Bucarest e il Museo di Arte Contemporanea di Sofia.

È stato inoltre curatore di progetti collettivi vantando numerose collaborazioni nazionali ed internazionali.

Alcune opere sono conservate al M.A.C.RO. (Museo di Arte Contemporanea Roma), alla Casa dell’Architettura di Roma (ex Acquario Romano) e al Teatro Palladium di Roma.

Un artista talentuoso, attento al dettaglio che ama rappresentare soprattutto personaggi iconici sospesi tra sacro e profano.

Resta ignota la sua identità ma di certo è tra le firme più note della street art romana.

L’ARTISTA SI RACCONTA

l'artista davanti alla sua opera Avanti pop (poster), 2014 - Nauart (Barcellona/Spagna)

Ho scelto come nome d’arte omino71 perché sono un piccolo uomo, eternamente bambino. L’enigmatico numero potrebbe alludere al numero civico di casa, all’anno di nascita, al numero delle personalità e chissà quale delle 71 ora ti sta rispondendo, quindi rischi almeno 71 risposte diverse…

Disegnavo sui banchi di scuola e sulle pareti dell’autobus. Fu un’amica che, notando i miei primi “scarabocchi” mi invitò a partecipare ad una mostra collettiva presso Il Locale (al vicolo del Fico), dove si faceva musica dal vivo e qualche esposizioni. Non avevo idea di cosa fare così, in una nota cartoleria, acquistai un pennarello, un cartone e iniziai la mia avventura.

Ho incominciato ad attaccare per strada i miei primi poster di carta velina e successivamente sono passato ai grandi murales. In poco tempo mi sono ritrovato su importanti testate giornalistiche e cataloghi d’arte.

Ho fatto molte collaborazioni sia in Italia che all’estero, quella con Mr.Klevra è stata la più longeva e forse l’unica nella realizzazione di murales a quattro mani di grandi dimensioni.

Sono stato autore di numerosi progetti collettivi come StickMyWorld, 20keiTH, #ionomilasciofregare, eikonprOJeKt, Versus09, oMINI STREET ART MARVELS, Roma StreetFood, THE BESTiarium, etc.

Sono un autodidatta che ama studiare in continuazione ma non so se ho uno stile o se ho voglia di averne solo uno….

Prendo ispirazione da quello che vedo, ma soprattutto quello che ho vissuto durante l’adolescenza, periodo dal quale non sono ancora completamente uscito, influenzato da fumetti e videogiochi.

Sono convinto che l’autore di un’opera pubblica perda il controllo una volta che l’ha completata e non abbia senso restaurarla se viene coperta o vandalizzata, perché è la strada che decide se l’opera debba continuare a vivere.

Non so se definirmi un Artista o un non Artista (o meglio un nonStreetArtist), mi considero un manipolatore di immagini.

Amo passare il tempo attraversando i miei spazi creativi in bici, frequento urbikerz/artisticalmass, un progetto di artisti-ciclisti nato da un’idea con Krayon dove mi trovo coinvolto in un mondo eclettico e affascinante. Spesso partecipo agli eventi presso il centro sociale CicloUFOofficinA CSOA di Forte Prenestino.

Sono un piccolo-uomo-bambino che ama sognare ad occhi aperti e non riesce ad immaginare la vita senza la passione per l’arte.