MARCO RÈA (STREET ARTIST)

novembre 01, 2022

MARCO RÈA (STREET ARTIST)

MARCO RÈA (STREET ARTIST)

Circonvallazione Casilina - Roma 2020
stencil e spray su muro

“Voglio vivere in un mondo creato dall’arte non decorato dall’arte” Banksy.

Romano, classe 1975, Marco Rèa è un artista apprezzato a livello internazionale.

Dopo aver frequentato l’Istituto d’arte e il liceo artistico, s’iscrive alla Scuola di Fumetto e dopo si laurea in storia dell’arte contemporanea.

Giovanissimo si dedica ai graffiti poi, con l’arrivo del primo lookdown, realizza i primi lavori di arte urbana.

Dal 2005 al 2019 esegue interventi pittorici su manifesti pubblicitari e su copertine di moda, una ricerca artistica definita dall’artista “De Brand”. Nel 2020 invece cambia stile e crea una serie di ritratti con stencil denominati “Grovigli” di linee o "Line art".

Scoperto nel 2015 dal famosissimo fotografo inglese Nick Knight, fondatore del sito di arte e moda Showstudio, inizia una collaborazione che svolge tuttora. Partecipa con questi a diversi progetti come la mostra dedicata a Kate Moss, nota stilista e modella.

Ha eseguito lavori per Vogue Magazine, Disney-Marvel, Fendi, Mondadori, Electa, Lampoon Magazine, e molti altri. Ha esposto presso prestigiose gallerie in Italia e all’estero, nel 2018 anche al Macro di Roma.

E’ stato più volte ospite presso l’Università della Sapienza di Roma e ha tenuto laboratori di street art presso diverse scuole e centri di aggregazione giovanile.

Rèa trasforma semplici copertine in vere e proprie opere d’arte dove le immagini di modelle iconiche, appaiono modificate da giochi di colore. Sono volti di una dimensione onirica con immagini angeliche o diaboliche.

Di recente si diverte a creare volti semplicemente con giochi di linee. I soggetti preferiti sono le donne, che considera catalizzatori di emozioni.

L’artista trae spunto da vari artisti tra cui Egon Schiele e Francis Bacon, creando immagini con una spiccata creatività.

L'artista davanti alla Callas 2022 Via Fanfulla da Lodi - Roma
stencil e pittura al quarzo su muro (Foto di M.Casilli)

L’ARTISTA SI RACCONTA

Sono figlio di un fotografo professionista e forse questo può aver influito sulla mia produzione artistica. Mio padre immortalava la realtà io invece amo alterarla infatti, con le bombolette spray, modifico immagini di cartelloni pubblicitari o riviste di moda. Creo così una nuova realtà dagli effetti suggestivi e onirici.

In realtà già da ragazzino usavo penne e pennarelli per modificare le foto sui libri scolastici, senza immaginare che sarebbe diventato un lavoro.

Per appagare la mia passione artistica ho scelto un percorso di studi mirati, che ho voluto coronare con la laurea in storia dell’arte.

Nel 2006 ho partecipato per la prima volta ad una mostra collettiva, alla quale ne sono seguite moltissime in tutto il mondo.

Non credevo alle mie orecchie quando, nel 2015, sono stato direttamente contattato dal noto Nick Knight che mi ha chiesto di collaborare con lui, mi sembrava di vivere in un sogno. Da allora continuo ad esporre insieme ai più importanti fashion illustrators contemporanei.

Ho iniziato come writer a 21 anni ma solo di recente sono diventato uno street artist.

Durante il primo lockdown, senza il necessario per fare nuove creazioni ho usato ciò che avevo a disposizione ovvero amuchina, carta e penna. Così quelli che erano nati come semplici scarabocchi sono diventati dei volti carichi di emozioni. Per ogni opera realizzata in studio ho creato una “gemella” per la strada, con una tecnica dello stencil e le bombolette a spray. Adoro parlare con la gente mentre lavoro sui muri o origliare i commenti davanti alle mie opere.

Cerco sempre di tramettere quel magico mondo delle emozioni che collega tutte le anime.