ROBERTO D’AMICO (PITTORE - PAINTER)

ROBERTO D’AMICO (PITTORE - PAINTER) 

Il peso del mondo su di noi, 2004 - olio su tela (collezione privata)

Ogni volta che guardo l’azzurro del cielo mi pervade una  assicurante serenità”. Roberto D’Amico

Infatti le opere dell’artista si distinguono per le tinte di blu.

Roberto D’amico, nato a Roma nel 1953, a soli 12 anni impara a dipingere col noto maestro Sergio Carena Ratto (1928).

Nel 1975 si diploma al liceo artistico e l’anno successivo allestisce la prima mostra personale presso la Galleria d’arte romana “Il Capricorno”. Prosegue gli studi all’Accademia delle Belle Arti e inizia ad esporre in Italia e all’estero.

Per molti anni insegna tecniche artistiche e pittura presso le scuole medie.

È evidente nell’ opera di D’Amico il richiamo ai manichini di De Chirico rielaborati in modo originale. Appaiono così sulle tele dei personaggi impossibilitati a vedere, udire o parlare che alludono alla capacità guardare oltre all’apparenza.

In scenari onirici i personaggi sono sempre impegnati in qualche attività, non sono mai statici.

A volte le tele presentano chiari riferimenti ad opere note arricchite da tocchi di originalità.

Di recente l’artista, con Ludovico Graziani (1940), si è avvicinato anche al mondo della scultura utilizzando tecnologie sofisticate.


Roberto D'Amico

Studio dell'artista

L’ARTISTA SI RACCONTA

Mi chiamano “l’artista sordo blu”, parole che indicano la preferenza di un colore e la mia sordità. Naturalmente conosco la Lingua dei segni, ma amo molto comunicare con gli udenti. Confesso che mi dimentico di essere sordo quando dipingo.

Il talento per l’arte l’ho scoperto da ragazzino, quando disegnavo automobili, così i miei genitori hanno deciso di mandarmi a lezione da un maestro di pittura. La passione poi mi ha spinto all’Artistico e all’Accademia di Belle Arti.

 Sono un attento osservatore, memorizzo le immagini che mi piacciono e le trasferisco sulla tela guidato dalla mia creatività.

Grazie all’arte, che è una lingua universale, riesco a comunicare con tutti e per questo mi reputo molto fortunato.

L’amore per il colore azzurro è legato al cielo che mi ha sempre trasmesso serenità ed è sempre riuscito a cancellare tristezze e preoccupazioni. Guardare il cielo mi fa sentire libero di esprimermi e di volare con il pensiero, come un aereo...

 

La Deposizione, 1995 - olio su tela  


Il flagello Dillon 2006 - olio su tela



Confronto bellico , 2008 - olio su tela


Sport, 2021- olio su tela (collezione privata)


L’arte è la mia luce, la mia ombra, la mia tempesta, il mio orizzonte.” Roberto D’ Amico

 


Curato da Alessandra Bartomioli

 

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