La dolce intimità, 1981 tecnica mista
“Si dipinge col
cervello e non con le mani.” Michelangelo Buonarroti
C’è chi come Egidio Cosimato ha dedicato la propria vita alla
pittura e alla didattica.
Nato a Roma nel 1946, ha frequentato l’Istituto d’Arte, dove
ha avuto come docenti Alberto Ziveri esponente della Scuola Romana e Pietro Sadum decoratore ed ex
partigiano.
Cosimato all’Accademia di Belle Arti di Roma, segue il corso
di tecniche pittoriche con l’artista Franco Gentilini, col quale collabora come
assistente.
Si distingue nel mondo dell’arte e dal 1969 partecipa a
prestigiosi eventi come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma.
Negli anni ’70 si occupa di teatro e arti visive, diviene
cofondatore del gruppo “Via dei Cartari” ed organizza una serie di mostre e
rassegne.
Dal 1972 insegna discipline pittoriche presso Licei artistici
e Istituti d’Arte, attività che svolge fino al 2004.
Dal 1986 riceve l’incarico come docente affreschista presso
la scuola di Arte Ornamentali del Comune di Roma, dove lavora fino al 2012.
Spesso è invitato per conferenze in Italia e all’estero e
pubblica diversi testi sulla tecnica dell’affresco.
L’artista raffigura simboli e forme rievocative con tinte che
richiamano antiche pitture murali. L’ ARTISTA SI RACCONTA
| Studio dell'artista |
Fin da ragazzo ho sempre amato dipingere e disegnare, quindi ho
scelto di frequentare scuole d’arte ed ho avuto la fortuna di conoscere artisti
storicamente riconosciuti.
Importante è stato l’incontro in Accademia con Franco Gentilini,
pittore ed eccellente docente, col quale ho avuto il piacere di
collaborare.
Dopo aver conseguito l’abilitazione ho insegnato tecniche
pittoriche, educazione visiva ed il “buonfresco”. Di quest’ultimo ho cercato di
trasmettere con entusiasmo il valore storico ed il procedimento anche
attraverso conferenze e pubblicazioni.
Per eseguire un affresco sono fondamentali esperienza e abilità. Si dipinge su Intonachino
ancora fresco (precedentemente preparato) in modo che i pigmenti vengano
assorbiti e incorporati durante il processo di essiccazione. Non sono ammesse correzioni, sono quindi fondamentali
anni di esecuzione pittorica.
Grazie alle attività contemporanee di restauro, la tecnica
dell’affresco oggi è studiata e spesso considerata come mezzo di espressione decorativa in architettura attraverso
trompe l'oeil.
Oltre all’affresco lavoro su supporti vari e utilizzo tecniche
miste. Ho partecipato ad importanti mostre e rassegne in Italia e all’estero. Per me l’arte è un impegno meraviglioso ed è sollecitazione di eventi creativi…
| Nudo, 1974 - tecnica mista
Omaggio a J. Kounellis , 2017 -acrilico, carboncino e scatolone
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| Segni evidenti, 2017 - affresco |
| Segni evidenti, 2019 -reperti dipinti e vetro |
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