GIUSY GUERRIERO (PITTRICE- PAINTER - STREET ARTIST)

 GIUSY GUERRIERO (PITTRICE-PAINTER- STREET ARTIST)

I sogni hanno le ali, 2020 acrilico su legno

"La vita è un’enorme tela: rovescia su di essa tutti i colori che puoi". Danny Kaye

Giusy Guerriero ha pensato di rovesciarli tutti sulle sue opere. Classe 1987 nasce ad Avellino e attualmente vive e lavora a Mentana (Roma).

Dopo il Liceo Scientifico s’iscrive all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove nel 2016 si laurea in pittura col massimo dei voti. Nello stesso anno collabora, presso una galleria, come assistente dell’artista multimediale Walid Raad e dello scultore Felix Schramm.

Grazie a una borsa di studio, approfondisce nuove tecniche alla Facultad de Bellas Artes de Sevilla.

Partecipa a numerose mostre collettive di pittura e riceve diversi riconoscimenti.

Nel 2017 si avvicina alla Street Art affiancando Moby Dick e Andrea Wan. Inizia a lavorare nel settore con l’associazione “Arte e Città a colori”, aderendo alla riqualificazione di alcune zone di Roma.

Partecipa a numerosi  progetti di decorazione urbana, ai festival e in poco tempo si afferma tra i più noti Street artists.

Tra le molteplici opere nel 2019 è allo “Strange Day’s Festival” di Monteflavio e, insieme a Violetta Carpino, realizza un murale di 20 metri. Nel 2020 lavora a Sant’Angelo di Roccalvecce (il Paese delle fiabe), dove dipinge due murales.

Oltre ad occuparsi di pittura, dal 2017 è docente di Arte e Immagine presso le scuole primarie e secondarie.

Con uno stile accademico ama condividere ricordi, sogni, emozioni e mostrare la propria anima. 

L’ARTISTA SI RACCONTA

Foto di Michele Mattiello

Nel percorso artistico ha decisamente influito mio zio, un pittore dilettante, che osservavo dipingere quand’ero bambina. Spesso amavo copiare le sue opere, mi diceva che, a differenza di altri paesi, viviamo in una società privilegiata ma cromaticamente carente. Ho preso alla lettera quelle parole, per tale motivi le mie opere sono cariche di colori.

 A 12 anni ho realizzato il mio primo quadro, un paesaggio con tramonto, che regalai a una signora che ne era rimasta affascinata.

All’Accademia di Belle arti ho studiato pittura, sperimentato diversi stili e, spinta dalla passione, ho voluto prendere lezioni anche da artisti affermati.

Ho vissuto un’esperienza fantastica a Siviglia, alla Facultad de Bellas Artes, dove ho incontrato ottimi docenti. Ricordo con piacere un noto pittore Francisco Buenavida, che mi consigliò di essere sempre me stessa e di distinguermi nel mondo dell’arte. Un saggio consiglio che mi ripeto spesso, soprattutto quando svolgo qualcosa di nuovo.

Amo usare principalmente l’acrilico ma a volte anche la tecnica mista con i colori a olio.

Dal 2017 mi sono avvicinata alla Street Art in punta di piedi, ma non avrei mai immaginato di affermarmi in questo settore.

La pittura è per me un’esigenza primaria attraverso la quale riesco a esprimere il mio carattere. Un viaggio nel mondo interiore che riesco ad esternare con opere che a volte nascondono anche citazioni artistiche. Essendo infatti docente di arte e immagine amo omaggiare i grandi maestri.

Il mio obbiettivo è quello di far sognare, regalare emozioni e cercare di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno …

Confesso che il mio più grande desiderio è quello di vivere con l’arte e per l’arte. 

L'abbraccio,  2017,  murale con spray alla stazione Nomentana, Roma


La Bella e la Bestia, 2020,  murale con spray a S. Angelo Roccavelce (Il paese delle fiabe)

Aspetto e resisto, 2019 pittura  digitale su tela 


La memoria dei fiori,  2021, murale con pennello e colori al quarzo, Mentana

“L’arte in generale per me nasce dal bisogno naturale dell’uomo di esprimersi, ed è solo un’altra forma di comunicazione” . Giusy Guerriero

 

Curato da Alessandra Bartomioli

 

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