MIMMO EMANUELE (PITTORE- PAINTER)

novembre 29, 2020

MIMMO EMANUELE (PITTORE- PAINTER)

MIMMO EMANUELE (PITTORE - PAINTER)

Bambina con palla, 2019 tecnica mista e collage

“Dal momento in cui ho tenuto la scatola di colori nelle mie mani, sapevo che questa era la mia vita” diceva Henri Matisse, dopo un attacco di appendicite che lo costrinse a letto per molto tempo.

Proprio come il grande maestro, Mimmo Emanuele scopre l’arte con i pastelli, avuti in regalo durante la convalescenza di un intervento chirurgico. Mimmo, che allora aveva solo otto anni, inizia a disegnare personaggi famosi.

Classe 1950 di Ofena, vive e lavora all’Aquila. Autodidatta esordisce nel 1974 con una mostra personale presso la Galleria «Lo Scanno» (Aq).

In pochi anni diventa celebre per i ritratti d'illustri personaggi come Sandro Pertini, Giovanni Paolo Il, Mattarella e molti altri.

Ha partecipato a più di 400 mostre sia in Italia che all’estero e gli sono stati attribuiti svariati premi e riconoscimenti.

Da anni collabora come grafico ed illustratore per numerose riviste ed è autore di bozzetti per congressi nazionali ed internazionali.

È stato recensito su importanti cataloghi di arte moderna contemporanea dell’anno 2020 come in quello della Mondadori, nei Percorsi d’Arte in Italia di Rubettino Editore, nell’Atlante dell’Arte della De Agostini, nell’Annuario Artisti di Mondadori Store a Effetto Arte Art Now di EA Editore.

L’artista predilige il figurativo, ama rappresentare le bellezze della sua terra e raccontare la semplicità delle cose.

Le prime opere di china hanno lasciato il posto a quelle acquarellate per culminare nell’uso del collage.

Dotato di una spiccata creatività, analizza frammenti di vita quotidiana e ci trascina in un mondo colorato.

L’ARTISTA SI RACCONTA

Studio dell'artista

L’amore per l’arte è nato in età scolare, forse era già nel mio DNA; ho partecipato a vari concorsi di pittura per ragazzi e ne sono uscito sempre vincitore.

Sono un autodidatta alla continua ricerca della perfezione, perché l’arte è sempre un’evoluzione.

A ventiquattro anni feci la mia prima mostra personale e da allora ne sono seguite moltissime sia in Italia e sia all’estero. Ho ricevuto numerosi premi ed importanti recensioni.

Mi sono sempre divertito a ritrarre uomini di spiccata personalità che poi ho avuto modo di conoscere personalmente.

Inizialmente mi sono dedicato soprattutto al disegno, poi all’uso della china e in un secondo momento all’acquarello.

Da alcuni anni realizzo anche opere di collage per le quali utilizzo foto, giornali e materiali di recupero; ora sono giunto a una tecnica mista nella quale inserisco anche la tempera. Ho seguito un percorso progressivamente sempre più impegnativo ed attuale.

Amo definire il mio stile “ figurativo alternativo moderno”.

Dipingo “spot” di vita vissuta, ossia scene realmente accadute che catturano la mia attenzione.

Spesso rendo omaggio alla mia città dell’Aquila ricca di arte e storia.

Amo rappresentare l’arte sacra perché riesco facilmente a trasmettere quei messaggi di amore e di speranza, per i quali servirebbero fiumi di parole.

MIMMO EMANUELE ( PAINTER)

"From the moment I held the color box in my hands, I knew this was my life," said Henri Matisse, after an appendicitis attack that forced him to bed for a long time.

Just like the great master, Mimmo Emanuele discovers art with crayons, received as a gift during the convalescence of surgery. Mimmo, who was only eight years old at the time, began drawing famous people.

Born in 1950 in Ofena, he lives and works in L'Aquila. In 1974 he made his self-taught debut with a solo exhibition at the 'Lo Scanno' (Aq) art gallery.

In a few years, he became famous for the portraits of illustrious people such as Sandro Pertini, Giovanni Paolo Il, Mattarella and many others.

He has participated in more than 400 exhibitions both in Italy and abroad and has been awarded many times.

For years he has been collaborating as a graphic designer and illustrator for numerous magazines and is the author of sketches for national and international congresses.

It has been reviewed on important catalogs of contemporary modern art of 2020 as in the Mondadori, Art Routes in Italy by Rubettino Editore, the Atlas of Art of De Agostini, in the Yearbook Artists of Mondadori Store with Art Now Effect by EA Editore ones.

The artist prefers the figurative, he loves to represent the beauties of his land and tell the simplicity of things.

The first works of china gave way to those made with aquarelles, to culminate with the use of collage.

Endowed with strong creativity, he analyzes fragments of daily life and drags us into a colorful world.

THE ARTIST TELLS HIMSELF

The love for art was born at school age, maybe it was already in my DNA; I have participated in various children's painting competitions and I have always emerged as a winner.

I am a self-taught artist in continuous search for perfection, because art is always an evolution.

At the age of twenty-four I made my first solo exhibition and since then many have followed both in Italy and abroad. I have received numerous awards and important reviews.

I have always had fun portraying men of strong personality that I then got to know personally.

Initially, I dedicated myself mainly to drawing, then to the use of china and later to watercolor.

For some years I have also been making collage works for which I use photos, newspapers and recycled materials; Now I have arrived at a mixed technique in which I also insert tempera. I have followed a progressively more and more challenging and current path.

I love to define my style as "modern alternative figurative".

I paint "commercials" of lived life, that is, scenes that really happened that catch my attention.

I often pay tribute to my city of L'Aquila rich in art and history.

I love to represent sacred art because I can easily convey those messages of love and hope, for which rivers of words would be needed.