FULVIO FUGALLI (ARCHITETTO E FOTOREPORTER)

luglio 11, 2020

FULVIO FUGALLI (ARCHITETTO E FOTOREPORTER)

FULVIO FUGALLI ( ARCHITETTO E FOTOREPORTER)

Ninfeo di Villa Giulia, Roma 2020

Sembra semplice scattare foto ma spesso i risultati che otteniamo sono molto lontani da quelli di un professionista come Fulvio Fugalli. Nato a Gorizia nel 1954, è un fotoreporter affermato.

Si trasferisce a Roma all’età di quattro anni dove vive tuttora. Dopo il liceo artistico, frequenta la facoltà di architettura negli anni delle manifestazioni studentesche, durante le quali inizia i suoi primi reportage.

Prima della laurea è già iscritto all'Airf ( Associazione Italiana Reporters Fotografi) e dal 1977 al 1982 lavora presso l'Agenzia di Stampa ANSA che pubblica i sui servizi su note riviste e quotidiani.

Dal 1982 è fotografo del Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo, presso il museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, per la quale documenta scavi archeologici, necropoli etrusche, interventi di restauro e reperti provenienti dalla stessa Etruria.

Dal 1992 al 1994 è fotografo ufficiale dell'Ente Nazionale Sordi, all’epoca sotto la guida del presidente Armando Giuranna.

Nel 1997 e nel 2001 è fotografo ufficiale delle Olimpiadi dei non udenti per conto del Comitato Internazionale Sportivi Silenziosi( C.I.S.S).

Ha fatto diverse mostre personali ricevendo numerosi riconoscimenti.

Al lavoro di reporter ha sempre affiancato collaborazioni presso studi di architetti.

Fulvio considera la macchinetta fotografica un’estensione della sua anima che gli permette di narrare sia il mondo esterno che il suo mondo interno.

L'ARCHITETTO -FOTOREPORTER SI RACCONTA

Da adolescente non avevo ben chiara quale attività lavorativa potessi intraprendere, ma seguii la mia dote creativa e scelsi il liceo artistico di Via Ripetta. Mi ritrovai a vivere le battaglie più dure e significative dell’intero movimento studentesco.

Ricordo che durante un corteo di protesta contro le disposizioni relative all’esame di maturità, a causa di alcuni teppisti infiltrati, fui ferito alla testa e riportai la frattura del setto nasale.

Quando poi mi segnai alla facoltà di architettura a Valle Giulia, mi trovai nuovamente tra le proteste giovanili …

Tra l’euforia e l’incoscienza ebbi l’idea di immortalare ciò che stava accadendo intorno a me con la mia cara Nikon, che da allora divenne la mia inseparabile “compagna”. Percepii subito che i miei scatti stavano documentando un importante evento storico e che avrei potuto affiancare l’amore per l’architettura con quello della fotografia. A 23 anni ero già tra i Reporters - Fotografi ed iniziai una ricca carriera piena di soddisfazioni.

Ho fatto numerose mostre personali ed ho ricevuto inaspettate e pregevoli critiche.

Per un breve periodo sono stato anche docente di Educazione artistica presso alcune scuole medie.

Dall’età di 28 anni lavoro presso il Museo Etrusco di Villa Giulia, già Soprintendenza Archeologica dell'Etruria Meridionale, dove oramai gli Etruschi sono diventati i miei amici preferiti. Tra le varie esperienze quella che ho più amato a Villa Giulia, è il Premio Strega del quale, dal 1983, sono il reporter ufficiale. In un’occasione così mondana hai tutti personaggi famosi a portata di mano, alcuni da inseguire e alcuni che inseguono te…un’esperienza sempre molto divertente.

Amo molto il mio lavoro che cerco di fare sempre al meglio, ogni scatto è un'emozione unica. Giro sempre con la mia amata macchinetta ormai ipertecnologica.

L’amore per l’architettura non l’ho mai abbandonata, ho collaborato con vari studi di architetti e mi sono occupato di ristrutturazioni ed arredamento d’interni.

Adoro l’arte, la fotografia, poesia e la musica "ci fanno capire cosa è la bellezza".