SERGIO MONARI (SCULTORE)
SERGIO MONARI (SCULTORE)
Serpe delle nostre
fortune 1994 carbonio
Il passaggio da studente dell’artistico a docente, è stato semplice
per Sergio Monari. Noto alla critica, ha iniziato ad esporre in Italia e all'estero dalla fine degli anni 70.
Nasce a Bologna nel 1950, dove frequenta l‘Accademia di Belle
Arti e si laurea .
La passione per la storia dell’arte traspare nelle sue opere dove
sono presenti riferimenti che vanno dalla preistoria all’astrattismo, con
un’armonia che lo contraddistinguono.
L’arte classica è la protagonista nelle sculture simili a quelle greche, arricchite da dettagli insoliti.
Oscilla creando oggetti che sembrano uscire da uno scavo archeologico (come un sarcofago), sono allusioni architettoniche (come un dolmen), figure che nascondono storie di miti e non mancano infine riferimenti letterari.
Sculture perfette e ricche di segreti che affascinano e catturano l’attenzione dello spettatore.
L’ARTISTA SI RACCONTA
Lo studio dell’artista
Ho sempre seguito l'amore per l’arte che ho iniziato a
coltivare durante l’adolescenza. La pittura è stato il mio primo interesse, poi ho ceduto al fascino della scultura usando resine,
bronzi, marmi e terracotte.
Le opere che creavo hanno subito attirato l'attenzione di famosi critici ed in un
baleno sono entrato a far parte di noti artisti, con i quali ho stretto
amicizia.
Nel 1986 la prima mostra all’estero è stata a Lubiana alla
quale sono seguite quelle a Parigi ed a New York.
Ho partecipato a numerosi eventi e sono stato anche alla Biennale di Venezia.
Ho partecipato a numerosi eventi e sono stato anche alla Biennale di Venezia.
Nel 2002 ho fondato l’Associazione culturale Cetra ed ho creato il Parco della Scultura dove ho raccolto opere di vari artisti.
Fino al 2007 ho insegnato scultura per scenografia
all’Accademia di Bologna, è stata un’esperienza straordinaria nella quale ho
potuto trasmettere tutta la mia passione.
Nel 2015 una mia opera è stata scelta per la rassegna “Tesori d’Italia”, all’Expo di Milano.
Ora trascorro moltissimo tempo nell’atelier adiacente alla
mia abitazione, un'oasi nella quale mi rifugio quando affiorano le idee.
L’oblio affligge la
memoria 1984
bronzo e lapislazzuli
"Il mago, il poeta,
l'innamorato e l'artista, che potrebbero
fare, che sarebbero senza questa marea che largisce forze fresche, i tumulti
per lo più segreti del loro inconscio?"
Sergio Monari
Curato da Alessandra Bartomioli
https://www.sergiomonari.it/
https://www.facebook.com/sergio.monari.58
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