MARCO GERVASIO (FUMETTISTA)

maggio 10, 2020

MARCO GERVASIO (FUMETTISTA)

MARCO GERVASIO (FUMETTISTA)

Tutti conoscono il fumetto di Topolino, ma non pensano ai disegnatori e agli sceneggiatori che ci lavorano dietro…. tra questi una delle “matite “di punta è Marco Gervasio.

Il noto disegnatore, sceneggiatore, copertinista e docente presso la scuola di fumetto, nasce a Roma nel 1967.

Collabora dal 1997 con la Walt Disney per Topolino ed altre testate, intraprendendo un’attività arricchita da numerosi riconoscimenti. Esordisce come autore completo con Paperinik, il Paperino mascherato e vendicatore, che era stato ideato da Guido Martina.

Celebra il capitano della Roma, Francesco Totti con Papertotti ottenendo uno straordinario successo.

Dal 2012 cura testi e disegni per la serie Le strabilianti imprese di Fantomius –ladro gentiluomo ispirata a famosi ladri come Arsenio Lupin e Diabolik.

Marco accumula un successo dopo l’altro e crea copertine della Disney anche oltre oceano.

Col famoso maestro Giorgio Cavazzaro, uno dei principali autori di storie di Paperino e Topolino, lavora per la serie finlandese Angry Birds Comics.

Nel 2018 Gervasio vince, come maestro del fumetto, il Romics d’oro alla famosa rassegna internazionale. Per l’occasione fu organizzata una mostra con le sue tavole originali dedicate a Topolino che compiva 90 anni.

Marco Gervasio oltre alla spiccata creatività che l’ha reso famoso, possiede un forte senso ironico ed una fervida fantasia che affascina i lettori di ogni età.

Durante l’intervista che qui riporto, ho finalmente avuto l’occasione che desideravo da tempo… poter parlare direttamente con Topolino!

IL FUMETTISTA SI RACCONTA

La passione per i fumetti nasce alla scuola elementare, così come l’amore per il disegno. Amavo Asterix, il Corriere dei Piccoli e naturalmente Topolino, poi ho conosciuto i fumetti Bonelli e Marvel.

Naturalmente il percorso di studi che ho intrapreso ha perfezionato quello che per me era un semplice hobby. Dopo la laurea in Economia e Commercio ho frequentato la Scuola Romana dei Fumetti nella quale ora insegno.

Grazie a Giovan Battista Carpi, uno dei massimi fumettisti italiani, che ha notato i miei disegni, sono stato introdotto all’Accademia Disney. Appena mi sono diplomato, ho creato la prima storia di Topolino e da allora non ho più smesso.

Nonostante sia immerso nella tecnologia, amo lavorare con carta e matita, uso il digitale solo per le inchiostrazioni che un tempo facevo con la china. Le tavole richiedono molto tempo e nascono nelle ore notturne, le mie preferite.

Per le storie che invento prendo spunto dalla quotidianità, dalla lettura, dalla tv, dal cinema, a volte anche da una semplice frase.

Il mio intento è quello di far divertire il lettore e trascinarlo in un mondo fantastico, perché come diceva Charlie Chaplin “Un giorno senza sorridere è un giorno perso”.