DOMENCO FILIPPONI (PITTORE E SCULTORE)
DOMENICO FILIPPONI (PITTORE E SCULTORE)
Quelli che vanno 2010 olio su tela
Così come è accaduto per alcuni artisti del passato, Domenico Filipponi all'età di sei anni stupisce il suo maestro con un disegno che rappresentava un coniglio.
Studia presso l’atelier di noti maestri per poi svolgere quotidianamente il lavoro di pittore e scultore come attività principale.
E’ nato ad Ascoli Piceno nel 1956, dove attualmente risiede e
dalla quale si è allontanato raramente.
Come pittore ama trasferisce i suoi sogni sulla tela dove prevale
il senso architettonico e la forza plastica. Usa colori luminosi a volte
sostituiti da terre quasi a voler imitare un’opera lignea o di pietra.
Nelle poche opere scultoree, l’influenza classica cede il passo a quella
contemporanea con risultati originali.
La mitologia è la musa ispiratrice dove mescola gli insegnamenti di maestri famosi.
La mitologia è la musa ispiratrice dove mescola gli insegnamenti di maestri famosi.
L’artista risente della
monumentalità di Michelangelo, dell’aspetto
mitologico-animalistico del Giambologna, del realismo di Rodin e della
dinamicità di Boccioni.
Ci troviamo di fronte ad un eccellente pittore e scultore che si distingue non solo per il suo operato ma anche per il talento
precoce, l’alunnato presso le botteghe e la creazioni di tele in puro lino su
telaio artigianale.
L’ARTISTA SI RACCONTA
Ciclo pittorico La donna nella mitologia (negozio Lagazzaladra , Ascoli) 2019
Ho iniziato a disegnare da bambino e non ho mai smesso,. Quando
frequentavo la scuola media spesso insegnavo arte su richiesta del professore; risale a quel periodo il mio primo quadro che rappresentava un "Asinello", un olio su tela.
In quegli anni tutti i pomeriggi andavo presso lo studio
dello scultore e pittore Alfio Ortenzi, dal quale ho ricevuto le prime lezioni inizialmente
solo di pittura, poi di scultura. Non mi sono iscritto al liceo artistico ma
allo scientifico che, col tempo, ho scoperto essere stato una grande ricchezza.
Ricordo con piacere che, ai tempi della scuola, già vendevo le mie opere.
L’adolescenza l’ho trascorsa nello studio del pittore Dino
Ferrari dove divenni l’allievo
prediletto.
La scelta per la facoltà di architettura è stata quella che
infine mi ha permesso di creare diversi progetti.
Ho iniziato con la pittura, in particolare con l’ammirazione e
lo studio del manierismo per poi occuparmi della scultura.
Ho eseguito circa seicento opere, molte
si trovano presso privati e gallerie, alcune anche a Washington da un collezionista. I miei soggetti sono
prevalentemente mitologici, su commissione ho eseguito anche quelli sacri.
Sono membro della Società delle Belle Arti Circolo degli artisti "Casa di Dante" di Firenze.
Dal 1983 ho esposto in diverse mostre di pittura e scultura ed ho eseguito numerosi lavori in edifici pubblici e privati.
Tra questi l’ultimo lavoro risale al 2019 nella boutique "Lagazzaladra" nel centro storico di Ascoli, dove ho eseguito diciotto tele con soggetti mitologici, inserite nelle lunette della volta. L’idea è nata dalla figura di Ekidna (che significa vipera) poco rappresentata nel mondo dell’arte, che ho incontrato tra i mostri del parco di Bomarzo.
La mia giornata è scandita da lunghe ore trascorse nel mio studio dove penso, creo, disfo alla continua ricerca di quella che ritengo sia per me la perfezione.
Sogno e ragione 1979, olio su tela
Arsa l'anima 1989 china e tempera
Edipo e la sfinge 2013 olio su tela
Ekidna 2019 olio su tela (lunetta nel negozio della Gazzaladra ad Ascoli )
Chimera 2012 bronzo
Centauro 2012 bronzo
Fauno introspettivo 2013 bronzo
Icaro 2013 bronzo
“Arsa l’anima come
ceppo senza fiamma muore ardendo e faville mai“
Domenico
Filipponi
Curato da Alessandra Bartomioli
https://www.instagram.com/filipponi.domenico/?hl=it
https://www.facebook.com/107057564009744/videos/939547273153975
https://www.facebook.com/I-dipinti-della-Gazzaladra-by-Filipponi-Domenico-107057564009744
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